A mille parole di profondità di Luca Ragazzini edizioni Macabor

La scrittura può avere vari volti, specie in un periodo in cui le nuove tecnologie ne ridisegnano funzioni e con­fini. Ma è la sua impronta umana quella che continua a destarci curiosità e meraviglia. La scrittura può rinsaldare convinzioni, chiarire pensieri appena abbozzati, spiazzare con rivelazioni impreviste; e a volte può aprire lo sguardo su particolari sommersi. Perché, come ricordava Leonard Cohen in un’intensa canzone d’amore, c’è sempre qualcosa “che abbiamo scordato di fare, a mille baci di profondità”.

Luca Ragazzini è nato a Roma, nel 1970, e vive a Civita Castellana, in provincia di Viterbo. Laureato in Lettere e dottore di ricerca in Discipline storiche, è autore di vari studi pubblicati su riviste specialistiche di storia. Ha frequentato il corso di scrittura della RAI-ERI e, nell’ambito della narrativa, alcuni suoi racconti hanno vinto concorsi letterari quali “Il Racconto nel Cassetto – Città di Villaricca” (2016), il “Premio Antonio Fogazzaro” (2015) e il Premio Vittoria Aganoor Pompilj (2018). Tra le sue pubblicazioni ci sono la raccolta di racconti A mille parole di profondità, Macabor Editore, 2018 e il romanzo Le Misturanze (Dormiveglia irlandese), Edizioni Gilgamesh, 2018..