Ascoltare

Nell’intersezione tra universo interiore e realtà circostante in questi racconti prendono forma personaggi accomunati da uno speciale ritmo fatto di musica e parole.
Passeggiando per le strade di Sequoia vi accorgerete di esserci già stati e nella nostalgia che attanaglia la musicista Laura incontrerete anche la vostra. Assisterete alla partita del secolo con gli occhi di un bambino e troverete la soluzione a misteriosi enigmi nel titolo di una canzone. Riscoprirete una primavera fuori stagione, vivrete gli anni del rock e subirete il fascino della dea Armonia, che si concede una sigaretta a piedi scalzi.
Ritroverete, ascoltandovi, la forza e la delicatezza del respiro secondo il vostro ritmo naturale.

Mi chiamo Filippo Redaelli e sono nato nel 1991 a Milano. Vivo in provincia e attualmente sono un bibliotecario. Laureato in Lettere Moderne sia in Triennale che in Magistrale alla Statale di Milano con una tesi di critica letteraria su “Le città invisibili” di Italo Calvino e una di teoria letteraria sul racconto breve. Ho scritto diversi articoli di approfondimento musicale, scrivendo per monthlymusic.it recensioni di dischi e concerti in forme di narrativa breve, e di approfondimento sportivo, collaborando con la sala stampa dell’Autodromo di Monza in occasione di sei Gran premi di Formula 1.
Nel 2020 è uscito il mio libro d’esordio per Bookabook, una raccolta di racconti che si intitola “Ascoltare”, un titolo che richiama la forte componente musicale dei racconti, le origini orali della narrativa breve e il bisogno di ascolto ed empatia tra esseri umani. I racconti sono come canzoni, da ascoltare e riascoltare, andando contro l’idea di unica seduta di lettura. Tra i modelli letterari c’è, su tutti, il Joyce dei Dubliners.