Assenze e ritorni di Edda Valentini edizioni Kanaga
L’Edda di Assenze e ritorni non è scandinava, se non nel colore dei capelli. È riminese, e molti dei suoi racconti-film sono ambientati nella nostra città -quant’è difficile non parlare di Rimini quando si è di Rimini. Essere cresciuti qui, soprattutto negli anni Sessanta-Settanta, ti segna. Era come venire su nel backstage di un grande spettacolo, “la stagione” e molti adulti di oggi hanno ricordi simili a quelli dei figli degli attori dellecompagnie di una volta: un’infanzia anarchica, magica, dove d’estate siviveva più con gli amici che con i genitori, e poche erano le ore passate sotto un tetto, non sempre quello di casa propria.
Edda Valentini nasce il 12 dicembre del 1953 a Rimini, dove ha sempre vissuto. Insegna, fin da giovanissima, nelle scuole comunali per l’infanzia e si diletta come attrice di teatro. Dopo il congedo fonda con Vania Arcangeli, l’agenzia “DOC” che si occupa di organizzazione e casting per case di produzione di cinema, televisione, pubblicità. Ha lavorato,tra altri, con: G.Bertolucci, R.Benigni, E.Olmi, G.Tornatore, C.Mazzacurati. In seguito alla formazione biennale come sceneggiatrice, vince diversi concorsi con sceneggiature e soggetti per corti e lungometraggi. Frequenta il laboratorio di SCRITTURA DEL MISTERO condotto da: C.Lucarelli, A. Cotti, G.Nerozzi, G.Rigosi, dal quale nasce il suo primo racconto La banda del poker. Continua a dedicarsi alla scrittura di racconti brevi, spesso tratti dalle sue sceneggiature e per i quali ottiene diversi riconoscimenti.