Come i pesci nell’acquario

«Incominciò così la sua metamorfosi o meglio partenogenesi. Accadde di notte, mentre sognava di passeggiare sugli scogli, osservando i sassi e le patelle. Davanti a sé la distesa del mare, come uno specchio in cui si riconobbe nella sua essenza.» Un racconto per ogni personaggio, un ritratto per ogni sfaccettatura, una narrazione per ogni identità. Rinascita che segue un periodo di buio, tuffo in mare aperto per ritrovare se stessi, ma anche dolore asfissiante che si riaffaccia dopo una perdita, incapacità di movimento e immobilità scelta per proteggersi. Tante sono le storie con cui ci confrontiamo, altrettante sono le essenze che si rivelano parola dopo parola. Con uno stile che gioca tra scambi incalzanti, momenti di ironia e una costruzione ricercata del periodo, Angela Pagnanelli ci restituisce una raccolta variegata di personaggi e vite, le cui descrizioni profonde e attente riescono a cogliere i dettagli più caratterizzanti. Attraverso i suoi occhi, conosciamo realtà differenti le une dalle altre ma accomunate da un tratto autentico che non fallisce nel suo intento di trasparenza e interiorità.

Angela Pagnanelli, nata a Macerata, laureata in Lettere presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze, è stata docente di Materie letterarie e Latino nei licei. Vive a Prato dove negli anni Ottanta, ha fondato con altri concittadini l’Associazione pratese Amici dei Musei e dei Beni ambientali. Ha organizzato corsi di formazione per docenti per la didattica museale e corsi di Storia dell’Arte nell’ambito dell’Educazione permanente degli adulti. È stata coautrice nel 1984 di una Guida dei Musei di Prato per l’editore Monti di Milano. Convinta dell’efficacia formativa ed educativa del teatro a scuola, ha organizzato, durante gli anni di insegnamento, dei laboratori teatrali rivolti agli studenti, centrati sulla scrittura drammaturgica e sulla messa in scena dei testi realizzati collettivamente. Ha redatto, durante la sua attività di docente, alcuni saggi di argomento letterario ad uso didattico, in particolare sullo scrittore Carlo Emilio Gadda. Ama dedicarsi  all’esercizio della traduzione di autori greci e latini, che ama rileggere per la loro forza comunicativa sempre attuale. Alla passione per la lettura unisce quella per la scrittura di testi in prosa e poesia con l’intento di comunicare, scavando gallerie di parole nel tunnel del proprio animo, possibili orizzonti interpretativi di sé e del mondo. Nel 2018 è stata pubblicata una sua raccolta di poesie “Esercizi di perseverante attenzione” per la casa editrice Polistampa di Firenze; nel 2020 è uscito il romanzo “Anelli di una catena” e nel 2022 il giallo “Correre dietro al sole nell’ombra” per le edizioni Il Castello di Prato. Nel marzo 2022 è stata pubblicata da Persiani editore di Bologna la raccolta di racconti “Come i pesci nell’acquario”.  Alla scrittura unisce l’interesse per la grafica e, a volte, a completamento dei testi aggiunge alcuni suoi disegni.