Il proletario imbalsamato
È un lupo di macchia, mansueto, innamorato del suo borgo immerso nei boschi di Maremma. Dalla professione di geometra la passione del ‘creativo’ lo ha spinto verso la pittura e poi verso la scrittura, in un cammino carico di tensioni espressive. Suggestioni magiche del territorio di Tirli si mescolano ad invezioni noir e improbabili, sempre calate nell’aura della comunità che lo ha visto crescere e diventare ciò che è. La scrittura si inerpica in iperboli di fantasia, per poi ridiscendere attraverso un ruscello argenteo. Si perde nella narrazione come in un mondo parallelo che accompagna e insaporisce le nostre vite.
Fiorenzo Corsali è un lupo di macchia, mansueto, innamorato del suo borgo immerso nei boschi di Maremma. Dalla professione di geometra la passione del ‘creativo’ lo ha spinto verso la pittura e poi verso la scrittura, in un cammino carico di tensioni espressive. Suggestioni magiche del territorio di Tirli si mescolano ad invenzioni noir e improbabili, sempre calate nell’aura della comunità che lo ha visto crescere e diventare ciò che è. La scrittura si inerpica in iperboli di fantasia, per poi ridiscendere attraverso un ruscello argenteo. Si perde nella narrazione come in un mondo parallelo che accompagna e insaporisce le nostre vite.