Il senso della vita di Emilia Fragomeni edizioni Carta e Penna

I racconti di questa raccolta sono un connubio tra realtà e fantasia, tra situazioni realmente vissute e situazioni immaginate; nascono dall’intento d’invitare a riflettere e a interrogarsi sul senso della vita, dell’umanità, della storia stessa, senza trascurare sentimenti e ricordi. La memoria ha un ruolo aggregante di immagini, sensazioni, voci e visioni, in cui il ricordo si materializza in un’atmosfera tanto naturale quanto emblematica, restituendo lo spirito di un luogo che è allo stesso tempo ricordo e immutato specchio esistenziale dell’uomo, atto a raffigurare la verità di un mondo reale che, nel passare del tempo e nel mutare delle mode, diventa ideale, modello di fantasia gioiosa o di tormento.

Emilia Fragomeni, poetessa, scrittrice e critico letterario, è nata a Siderno Marina (R.C.), ma vive a Genova, dove si è laureata in Lettere Classiche, che ha insegnato a Como e a Genova. Socia e membro, a Genova,  del Direttivo dell’Associazione “Il Corimbo-amici della poesia”; socia e Accademica di numerose Associazioni Culturali, si occupa di critica letteraria, di relazioni tra teatro e scuola e di giornalismo; collabora con importanti riviste culturali, con recensioni di libri di poesie e di narrativa, articoli di saggistica e di attualità. È membro di importanti giurie di premi letterari e promotrice di manifestazioni culturali. Ha scritto sceneggiature di opere teatrali per ragazzi, di cui è stata anche regista; ha scritto anche il soggetto di uno spettacolo sull’emigrazione per il teatro “Garage” di Genova. Vive districandosi tra viaggi, convegni, premi letterari, giurie, senza mai trascurare i suoi affetti famigliari, che lei definisce “i miei fiori gracili” e “la sua terra, la sua gente”, a cui dedica tempo, impegno culturale e sociale, collaborando, anche mediante convegni, articoli e scritti, con le Comunità Libere e con le Associazioni Antimafia, con l’obiettivo di un riscatto di quella terra dalla paura, dai soprusi e dalla violenza, seguendo lo slogan “Non limitiamoci a sperare, organizziamo la speranza!” E’ ufficialmente Testimone della Legalità.