Il significato della luna di Francesco Scaramozzino Pietro Macchione editore
La raccolta si compone di 23 racconti, che narrano le vicende di Giacomo, da bambino che aiuta la mamma sarta a consegnare i vestiti, a studente universitario impegnato in un esame reso più difficile dal sovrapporsi di immagini e ricordi. Forse, però, il termine “vicende” non è il più adatto a indicare le diverse situazioni in cui Giacomo si trova coinvolto, perché si tratta piuttosto di fatti banali, almeno in apparenza, di cui sono protagonisti, insieme a Giacomo, personaggi descritti in modo quasi caricaturale, che abitano luoghi umili, come le corti con i bagni in comune di inizio secolo o le case dell’edilizia popolare del boom economico. Attraverso questo registro, però, quel mondo, percepito dai protagonisti come ostile e sempre “più grande”, viene “abbassato di grado” e reso accessibile, così che la scrittura, spesso sospesa nella dimensione del sogno, passando per i toni dell’ironia e dell’autoironia diventa anche strumento di interpretazione e chiave di accesso alla realtà.
In coerenza con ciò, anche lo stile della raccolta si avvale di una sintassi semplice, prevalentemente paratattica, che insieme ai personaggi e ai luoghi di cui si è detto, compone racconti consapevolmente “vecchi”, nel tentativo di conservare memoria di una fase della vita come di un periodo della storia, che rischiano di andare perduti, fagocitati da un progresso che ne tradisce costantemente la profonda e genuina umanità.
Francesco Scaramozzino è nato nel 1962 a Melzo (MI), dove attualmente risiede. Ha pubblicato in poesia le seguenti principali sillogi: “La bellezza di Efesto” (Tracce, 1995), “Sembianze” (Joker, 2001), “Spiragli” (Orizzonti Meridionali, 2011) e, di recente, “Secondo cammino” (Macabor, 2024). In narrativa, ha esordito con la raccolta di racconti “Storia di Susy” (Nuova Compagnia Editrice, 1996), e in questi ultimi anni ha pubblicato i libri: “Racconti anfibi”, “L’anno che mi mancava Bordon” e “Racconti abnormi”, tutti con le edizioni Empiria di Roma.
È presente in varie antologie, fra cui “Il pensiero dominante” (Garzanti, 2001), “Sotto la superficie. Lettura di poeti contemporanei” (Bocca, 2004), “Del qui e dell’altrove” (Edizioni dell’Orso, 2011), “Dalla lirica al discorso poetico – Storia della poesia italiana 1945-2010” (Edilet, 2011), “Annotando – Poeti contemporanei italiani” (La Biblioteca di RebStein, 2016) e “La forma dell’anima altrui” – Poesie in omaggio a Seamus Heaney” (Lietocolle, 2019).