L’ ippopotamo nella neve e altre vite ancora

Un concentrato di vite, con protagonisti eterogenei, ritratti in regioni distanti, accomunati dall’irrompere dell’imprevedibile o del surreale, con l’autore che racconta le storie in maniera sempre singolare. Un clochard sceglie una panchina per casa e si pone come obiettivo delle sue giornate far ridere i bambini. Gerhard Strepp, il custode notturno di un garage nel cuore di Dresda rivive ogni giorno l’angoscia dei bombardamenti della Seconda Guerra mondiale, ossessione che riuscirà a placare solo grazie a uno dei più famosi quadri del Novecento. Una coppia di ippopotami sradicati dalla calda Africa per compiacere lo zar Pietro il Grande, si prendono la loro rivincita quando uno dei due riesce a liberarsi per continuare a vivere nelle gelide steppe russe. I personaggi dei diciotto racconti, fra i sorrisi o le lacrime, ci conducono in avventure che fanno risuonare aspetti di ognuno di noi.

Cesare Cuscianna è medico e psicologo.
Più volte segnalato al Premio Montale (1996, 1997, 1998) ha vinto nel 2002 il premio Cesare Pavese per la poesia inedita, sezione medici scrittori. Sue poesie sono apparse su “Lo Specchio” (La Stampa, 2001) e nelle antologie “L’apparecchio di Junior” (Editrice Zona 2002), “Sheol” (Marco Valerio Editore 2003), “La Notte” (Giulio Perrone Editore 2008).
Finalista per silloge di poesia inedita in vari premi nazionali: Premio Narrapoetando, 2022.
Gran Premio della Giuria al Premio Internazionale “Ossi di Seppia”, 2022, Menzione di merito al Premio Bologna in Lettere, 2022. Menzione d’onore al Premio “L’arte in versi”, 2022, Premio Pietro Carrera, 2022, Premio “L’inediTo – Colline di Torino”, 2022. Terzo classificato al premio “Città di Siena”, 2022.
“Leggere” (Archinto 1997) ha pubblicato il racconto “Il ladro dell’Urlo”, primo premio “Campionato del racconto 1997”. Suoi racconti sono apparsi su “Sud – Rivista Europea”.
Ha pubblicato il romanzo “La Malerba” (Antigone Edizioni 2009), finalista al Premio Calvino 2009.
Finalista con segnalazione d’onore al XXXVIII Premio Firenze 2021, sezione racconto inedito.
Ha pubblicato la raccolta di racconti “L’ippopotamo nella neve e altre vite ancora” (L’Erudita 2022).