La rete rotta Romanzo in un’ora di Silvano Sbarbati edizioni Affinità elettive

Seppure nella cornice di una struttura di romanzo breve, la Rete rotta è in realtà si articola in tanti mini- racconti legati dal filo comune di un evento violento. Ognuno di essi mantiene la sua autonomia narrativa strettamente connessa alla biografia dei personaggi. I quali appaiono sia in relazione all’evento delittuoso (un assassinio) che in relazione alle loro esperienze e all’intreccio delle stesse nella comunità in cui agiscono. Il tutto dentro la cornice di un ambiente limitato da un paesaggio storicamente definito negli anni ’50 del Novecento in una città di periferia dell’Italia centrale. Tre colpi di pistola e la morte di un ragazzo per mano di un padre che difende la onorabilità di sua figlia, questa la miccia narrativa e il filo che lega i mini-racconti ; un evento che diventa la cronaca di una trasformazione con cui si prova a leggere un’epoca.

Silvano Sbarbati nato a Roma ma vissuto sempre nelle Marche. Laureato in pedagogia, giornalista pubblicista dal 1973 ha diretto periodici locali, poi la biblioteca comunale di Chiaravalle (An) e infine il teatro delle Muse (Ancona). Si è occupato a lungo di teatro in educazione e di scrittura per gruppi in formazione e in ambito sociale. Ha scritto due romanzi e un libro di versi.