Passaggi obbligati di Marco Bindi edizioni Radici Future
La Vita e la Morte, le innumerevoli domande che la nostra umana natura ci pone, le vicende di cronaca e le nostre vicende personali, in un intreccio inestricabile che ognuno di noi vive e sente in modo diverso, ma con un denominatore comune: i ‘Passaggi Obbligati’.
Quest’antologia vuole proporre alcune delle situazioni e degli interrogativi che tutti sperimentiamo, fornendo possibili ‘risposte’ alternative, in una continua variazione del punto di vista. Si alternano, nei vari racconti, visioni ottimistiche e pessimistiche, ispirate a credenze nelle quali da sempre l’umanità cerca rifugio, ma anche concrete vicende di attualità o a storie intime. L’immaginazione fa da contrappunto ad una realtà spesso cruda, ma sempre presente è la ricerca di una via di uscita da situazioni critiche, che genera visioni oniriche mescolate alla realtà.
Marco Bindi nasce ad Arezzo il 2 aprile del 1958. Frequenta la Facoltà di Scienze Matematiche, Chimiche, Fisiche e Naturali dell’Università di Firenze dove si Laurea il 17 luglio del 1984 con il massimo dei voti e lode. Nel 1984 è vincitore della cattedra di Chimica presso l’I.P.S.I.A. di San Giovanni Valdarno (Ar) e nel 1997 della cattedra presso le scuole italiane all’estero; viene distaccato presso il ministero degli Affari Esteri con sede di servizio il Liceo “I.M.I:” di Istanbul, dove trascorre sette anni di vita che lasceranno in lui una traccia indelebile, anche per i tragici eventi di cui sarà direttamente spettatore ( crisi per il “caso Ocalan”, terremoto del 1999, attentati di Al Quaeda alle sinagoghe, alla Banca HSBC e al Consolato Inglese nel 2003). Nel 2012 rientra in Italia definitivamente e insegna presso il Liceo Scientifico “F.Redi”, nel quale si era diplomato molti anni prima.