Quello che i bambini non sanno di Luca Prati edizioni Ensemble
C’è un fil rouge che unisce gli undici racconti di questa raccolta, ed è il rapporto con l’ignoto, declinato in tutte le sue forme. Più che fantascienza e distopia, ci troviamo di fronte a un gioco di specchi in cui la realtà si mostra con vestiti sempre diversi. Tutto il libro si appoggia su terreni i cui confini cambiano continuamente, fino a farci rendere verosimile o quantomeno credibile persino l’impossibile. Un’opera che cresce racconto dopo racconto e procede, attraversando vari generi letterari, fino a tornare all’unico punto di partenza: un’indagine – che scava nell’animo anche quando si fa disincantata – degli uomini e di ciò che ci circonda, sia esso visibile o invisibile.
Luca Prati(Milano, 1966) svolge la professione di avvocato a Milano, occupandosi di diritto d’impresa e dell’ambiente.Ha pubblicato diversi libri e numerosi articoli di tema giuridico, soprattutto in materia ambientale. Tra le opere di narrativa: Ponte del diavolo (David&Mathaus, 2015) e Sangue straniero (Parallelo45, 2017). Alcuni suoi racconti sono stati pubblicati in antologie