Secreti

Secreti. Con la “c” al posto della “g”. Perché questi otto racconti affrontano temi importanti – amicizia, amore, integrazione sociale, rapporti di genere, differenze tra nord e sud, emergenza ambientale – seguendo un filo conduttore intriso di umore grottesco: le secrezioni umane. Evenienze spesso imbarazzanti, eppure rivelatrici di un comune denominatore biologico che, in un ordine imperniato sulla disuguaglianza, dovrebbe suggerire il senso e la pratica della solidarietà. Sette di questi racconti sono stati scritti e pubblicati una prima volta nel 2003, in tempi pre-social, mentre l’ultimo, inedito, si ispira alla cronaca contemporanea. E invita a riflettere su quanto, negli ultimi anni, i nuovi media abbiano influenzato la vita politica e i rapporti quotidiani tra i cittadini.