Sette al crepuscolo
Sette è il numero che indica fin dall’antichità la completezza. Nelle tre religioni monoteiste riveste un ruolo profondamente simbolico: sette sono le virtù ma anche i vizi capitali. Sette sono i colli su cui è fondata Roma, i giorni della settimana e i nani di Biancaneve. Sette sono le meraviglie del mondo e altrettanti sono i racconti contenuti in questa raccolta. Fra questi racconti, come per le famose caramelle di Harry Potter, ce n’è di tutti i gusti più uno. Si passa dallo spaccato ironico e dissacrante sul mondo della sala operatoria che l’autore ben conosce, all’avverarsi di un sogno che si trasforma in un incubo grottesco, per passare al delitto perfetto o al continuo gioco di specchi di personaggi e stili narrativi. Vi è l’incursione nell’horror post-apocalittico ma anche racconti intensi e toccanti che faranno versare qualche lacrima. Se lo faranno non vergognatevene, è un bene. Significa che siete ancora vivi.