So perché sono qui

Cosa succede oltre la soglia del carcere, nelle aule dove si celebrano i processi, com’è assistere ad un interrogatorio?
Questa è l’esperienza di un’addetta ai lavori, che racconta con umorismo, compassione, umanità fatti cui ha assistito nel corso della propria vita lavorativa e che si sono impressi fortemente nella memoria, sia per le vicende degli imputati, sia per la drammaticità di certi eventi.
Si tratta di una serie di brevi racconti, aventi in comune il tema della Giustizia, tema che viene trattato da un punto d’osservazione speciale. Quello di chi, non dovendo ricercare la verità, può permettersi di guardare tutto e tutti da una posizione anonima ed invisibile, a volte con il sorriso, a volte con dispiacere e compassione.
A questo libro ha dato il suo delicato contributo una bambina, che, con i suoi disegni, ha rappresentato alcuni degli episodi descritti, esprimendo con il gesto grafico, un’idea di Giustizia vista con occhi innocenti.