Storie di ordinaria solitudine di Giuseppe Vetromile Delta 3 Edizioni

Filo conduttore che lega i 12 racconti del libro, è la solitudine. I personaggi vivono momenti di disagio, trovandosi immersi in una quotidianità che sembra non accettare la loro presenza. Sono figure che comunque si rassegnano a trascorrere i loro giorni in uno stato di nostalgico abbandono, o anche che si ostinano a recuperare la normalità dell’esistenza pur nella perdita dei contatti affettivi con i propri amici e familiari. Un excursus in una realtà umana sovente incompresa, sottovalutata e a volte persino derisa, con qualche accenno anche a situazioni che rasentano l’inverosimile.

Giuseppe Vetromile è nato a Napoli nel 1949. Svolge la sua attività letteraria a Sant’Anastasia (Na), città in cui risiede dal 1980. Ha ricevuto riconoscimenti sia per la poesia che per la narrativa in importanti concorsi letterari nazionali. Numerosissimi sono stati i primi premi. Ha pubblicato più di venti di libri di poesie, gli ultimi dei quali sono Congiunzioni e rimarginature (Scuderi, 2015), Il lato basso del quadrato (La Vita Felice, 2017), Proprietà dell’attesa (RPlibri, 2020), Esercizio all’esistenza (Puntoacapo, 2022), ed i libri di narrativa Il signor Attilio Cìndramo e altri perdenti (Kairos, 2010); Storie di ordinaria solitudine (Delta3 Ediz, 2023, primo premio “L’Inedito, sulle tracce del De Sanctis). Ha ideato e gestisce il sito “Transiti Poetici”, sul quale pubblica recensioni e note di lettura di libri di poesia e di narrativa. Ha curato diverse antologie. Attualmente sta curando l’Antologia Poetica Virtuale Transiti Poetici in più volumi (ogni volume comprende dieci Autori; al momento è giunto al 40° Volume). È il fondatore del Circolo Letterario Anastasiano, con il quale organizza incontri ed eventi letterari. È il fondatore e il coordinatore del Premio Nazionale di Poesia “Città di Sant’Anastasia” (giunto alla 20^ Edizione).