Allo specchio

Amo la rima
eppur mi lascio andare
al ritmo che decidon le parole,
la mia unica prole.

Bambine irriverenti
che rompono lo specchio in cui mi vedo
stravolgono i ritratti del mio credo.

Mi chiedo:
davvero sono io quella creatura
che scambia il coraggio per paura?
Colei che mette in ordine la stiva
per ritornare a galla un po’ più viva?

Si affaccia un sorriso alla mia bocca
lo sbatter delle ciglia che rintocca,
perché se una parola è stata scritta
la strada che era storta segue dritta.

È come se nel buio che ti offende
ci fosse una luce che si accende.

Mi dice la parola appena nata
con aria indulgente e innamorata:
il pensiero che sul foglio vola
se tu lo scrivi non sarai più sola.