Da sempre
Avevi scorto l’intento segreto
chiuso e protetto da gran sortilegio
da menti colte ricolme di spregio
riposto bene e nascosto in roveto.
L’uno diceva da tempo obsoleto:
oltre il respiro otterrai un gran pregio,
l’altro narrava che il suo privilegio
supremo nume aveva secreto.
Ma nati nudi e di tanti colori
piangiamo simili stille, neonati,
chiedendo latte e più calde carezze.
Dando poi retta ad armi e rancori
dimentichiamo l’ignoto e, beati,
gli occhi chiudiamo ma senza certezze.