Favoletta di primavera
Anche sul tronco può nascere un fiore,
se primavera la scorza sua rude
accarezzando gli infonde un tepore
che nuovo un desio di vita gli schiude.
Avverte il tronco uno strano languore
sotto la pelle e i grandi occhi socchiude,
ma troppo stanco è l’antico suo cuore,
e nulla più lo lusinga e l’illude.
Eppure dietro alla dura corteccia
sente bussare un germoglio. – E’ la vita! –
sospira il tronco ed abbozza un sorriso:
– Esci, – sussurra – qui c’è un paradiso! –
Preme la gemma , dischiude una breccia,
si sporge e al bacio del sole è fiorita!
E gioisce il tronco timido e schivo:
“Ora son certo che sono ancor vivo.”