Futura

Parole ingabbiate

in un corpo rigido,

di un sentimento espresso

dall’assenza reso

 

Scalda il gelo del cuore

il pensiero di te che non sei

ma sarai.

Quali capelli accarezzeranno le mie mani?

Silenzio.

Le scarpe infilate dai pigri piedi

verso un possibile incontro

incedono

Sul piano obliquo del tempo

che corre verso il nuovo anno

spinge il desiderio di un moto che scuota.