Maremma, tramonto d’ottobre

Sa di pace questa terra adagiata
nel silenzio, una quiete indugia
senza tempo intorno e scioglie
l’abbraccio delle ore al confine
tra la terra e il mare, ove ambrata
luce all’orizzonte si rifugia
nella schiera delle nubi e raccoglie
orli d’ombre di là delle colline.
E ansima di vita questa stagione
ancora nel cuore acceso di fronde
fluttuanti sul fianco della sera,
bisbigliano le foglie la canzone
loro antica che al sonno le confonde
in questo autunno che sa di primavera.