Passa il vento
Ora passa il vento caldo di giugno
lo spirito del tempo che disseta,
consola la terra, il suo digiuno,
sfiora l’erba, chiarore di seta.
Nel vigore dei ritmi della vita
piega lo stelo la spiga di grano;
è segno per l’anima smarrita,
che aspetta il gesto dolce di una mano.
Muore piano la pianta alla radice,
poi rinasce; è linfa di ogni cosa;
segreto che lo spirito non dice
vento dove l’anima riposa
che piega il ramo di una tamerice,
soffia piano sulla nuvola rosa.