Sopra ogni dolore
Pongo uno sguardo sopra ogni dolore
di tenerezza, perché so che un giorno
dolce sarà curarlo, antico fiore
lucente sulla strada del ritorno.
La gola è tutta sazia del sapore
di quei ritratti che accendono intorno
l’aria di un mondo andato col calore
dei ramoscelli secchi dentro il forno.
Lenta la sera increspa già di agrezza
le ombre sinuose e i voli senza scampo
e illanguidisce piano ogni chiarezza.
Ma il grano cresce sempre dentro il campo,
alto e robusto, insieme alla pienezza
dei sogni che maturano a ogni lampo.