Dell’amore non si sa niente
I racconti che compongono questo libro rientrano nella più classica tradizione delle short stories anglosassoni. I protagonisti, per lo più donne, vengono colti in un preciso istante della loro vita, in cui l’idea dell’amore che avevano, o credevano di avere, sembra disgregarsi. A volte, il dubbio che ne scaturisce è lo spiraglio da cui ripartiranno nuove considerazioni e nuovi tentativi di ottenere un sentimento corrisposto. Altre volte, invece, non è altro che la conferma dell’inutilità dello sforzo di teorizzare su un argomento così poco razionale come l’amore.
Dell’amore non si sa niente, sembrano concludere i personaggi del libro, qualche volta con rassegnazione, qualche altra con una disincantata, ma salvifica, presa di coscienza.