La colonia orfana di Flavia Ganzenua Giulio Perrone editore
Si dice che in una colonia orfana le api non la smettano più di piangere la perdita della Regina. Non si rassegnano, ‘ventilano’, sbattono le ali più forte che possono per richiamarla. E soltanto se quel lamento cesserà, forse, sopravviveranno.
È proprio la perdita il filo rosso e il tema della raccolta La colonia orfana, undici racconti in cui a voci femminili si alternano voci maschili perché il lutto è un fatto privato e collettivo insieme: come lo è per le api. Proprio come quella colonia orfana, infatti, i protagonisti dei racconti hanno perso qualcosa e soltanto se sapranno dire veramente addio a ciò che gli è stato tolto, si salveranno. Undici storie brevi e solo in apparenza autoconclusive perché ognuna è come la cella di un alveare. In quasi tutte è presente un elemento autobiografico, anche quando la protagonista è l’anziana ancella del racconto In fila che ha osato dire di no alle nozze con il Minotauro ed è condannata in eterno a condurre le vergini al sacrificio.
A volte, poi, a questo elemento se ne unisce uno fantastico perché la memoria è il ‘luogo’ in cui ogni cosa è possibile: in Nostro Signore dei rossetti una ragazzina ha a che fare con un cane che non esiste, ne Il disertore l’unico sopravvissuto a un’alluvione sconta la colpa di essersi voluto salvare lui al posto dei figli e crede di trasformarsi in albero.
Undici storie destinate a chi sta affrontando un cambiamento e deve decidere se dire in qualche modo addio a ciò che ha perso oppure restare indietro.
Flavia Ganzenua è nata a Roma nel 1970, dove insegna scrittura alla Scuola Genius. Ha lavorato come dialoghista televisiva (Rai e Mediaset), ha scritto racconti per antologie collettive (Mondadori), riviste e blog (Nazione Indiana). Ha pubblicato le raccolte ‘La conta delle lentiggini’ (CaratteriMobili, 2013) e ‘La colonia orfana’ (Affiori, 2024). Il suo romanzo ‘Merveilleuses Afrique’ (‘Sud Africa splendidi’), finalista al Premio Internazionale di Letteratura Città di Como (2023) e al Premio Letterario Nazionale Clara Sereni (2023), sarà pubblicato in Francia nel 2025 (Éditions Tango Girafe). Nel 2024 è stata selezionata per una residenza di scrittura a ‘La Marelle – Résidences D’Écriture – Actions Littéraires – Éditions’ di Marsiglia (Saison 2025).