Adornami le braccia
Adornami le braccia
dei doni incalcolabili
di un amore eterno e infinito
come l’indissolubile
ciclo vitale
Fammi girare
senza vertigine
intorno al suo universo
come la terra fa
instancabile col sole
Lasciami entrare
nel suo cerchio esclusivo
come per un semplice
tuffo
da uno scoglio
Permettimi di scoprire
l’incanto e l’incantesimo
per cui tutto appare possibile
e l’impotenza e il silenzio
diventano forza e musica
E così le fragilità le mancanze
le povertà umane
si frantumano e dissolvono
si perdono e scompaiono
ignare e dimenticate
Oltre le scintille divine
dell’amore eterno e infinito.