E sono nuvole i passi in ritardo
E sono nuvole i passi in ritardo
dentro una vita e un vagare randagi.
Il riaffiorar di passati naufragi
cela il timore che incute l’azzardo.
Poi, brulicanti e mordaci disagi,
figli d’inganno, non mostran riguardo
al cuore incerto; con fare maliardo,
lesti s’effondono infesti contagi.
Serra la ruvida tana romita,
saggia la via e il sentor di speranze
malgrado il buio svilente di selve.
Arduo accettar la presenza di belve
e indefinibili trame di danze
a disserrare di nuovo la vita.