Metropolitana

La custodia bombé di un contrabbasso,
un chihuahua affacciato ad una borsa,
qualcuno che trascina giù di corsa
un trolley blu pesante come un masso.
Treno in arrivo e c’è chi allunga il passo,
insonnia d’inquietudine trascorsa
tra pendolari stretti nella morsa
di un inverno che gioca al ribasso.
Scorrono sugli schermi le ultime
notizie di soldati e di un palazzo
a mezzogiorno sventrato per metà
– incerto il numero delle vittime –
ed improvviso il sibilo di un razzo
tra facce di macellai senza pietà.