Mistero
C’era una volta Mistero
amava celarsi
fuggiva il clamore
viveva in silenzio
cercava parole,
da solo cantava profumi e follie
dal petto irradiava segreti e bugie
poi lungo un sentiero, vicino a una grotta, lui vide Evidenza e si innamorò
correndo abbracciati ridenti e felici nessuno negava la loro unità
la notte Evidenza soffriva d’amore
cercava risposte che lui non le dava
delusa, arrabbiata,piangendo accusava,Mistero di toglierle l’identità
Il tempo passava e nulla leniva quel vuoto assoluto che non comprendeva
poi a primavera Mistero scomparve
afflitta e abbattuta Evidenza cedette
lasciò la sua terra e si mise a cercare
indovini e veggenti incontrò nel cammino
poi vati e profeti chiedendo ricette per farlo tornare
nessuno le diede le formule giuste
ancora lo cerca per terra e per mare