Quanto vorrei sia compassione
Quanto vorrei sia compassione
e mai più spregio per chi è morto
ovunque trafitto senza conforto
in guerre vanto di truce ragione.
Da che fu Caino duro il bastone
minaccia s’alzò sopra il rapporto
tra genti vicine, sogno distorto
quel dominare cruda ambizione.
Vano ammonire rosse di sangue
le orme dei padri, la terra geme
pianto d’inermi ancora soffrendo.
Figli violenti, voi riproducendo
tanto dolore spargete nel seme
sicché la speranza illusa langue.
(ai caduti di tutte le guerre)