Se forse giacendo
Se forse giacendo
nel suo in-alterato
e più sincero nume
ozioso l’appagare
la mendace forma
al suo avido negriero.
Se forse a dir poco
ogni estremo nascere
varrebbe del suo giovarsi
che misera pochezza
a tanto adoperare al giorno
non inarcasse il refluo sodalizio
a repobra conformità
l’incessante venire dell’uomo
all’uomo nel suo grido di vita
non perirebbe assennato
all’inanità della vita
che iniquia perdura l’esistenza
che si adopra come essa vuole.
Dove le radici non sono sentenza
né collusa ostinazione.
Lì dove la vita ostenta
l’accadimento gemma
Orora altra vita.
E non conosce alcun Nome
questo Cuore
pieno di meraviglia.
Luce Spiro Guida.