Sonetto del tempo fugace
Nel mondo che corre nel tempo fugace
tra schermi luminosi e sogni di rete
la vita si snoda, veloce compiace
cercando un senso, la giostra di crete
Le voci si alzano, unite in protesta
giustizia e pace, futuro migliore
mentre il cuore batte, speranza che resta
in un mare di dati, risuona l’amore.
Ma l’eco del silenzio ora ci avvolge
tra like e commenti e noi ci perdiamo
la connessione è forte, il vuoto travolge
Cerchiamo abbracci, cose da umani
in questo labirinto, pixel e foglie
ritroviamo calore, il nostro domani